giovedì 4 febbraio 2010

Brevi aggiornamenti

iMussolini
Leggo sul Corriere che l'applicazione iMussolini, di cui avevo parlato nel post precedente, è stata rimossa.
In seguito alle polemiche che aveva suscitato, alla condanna di un'associazione americana di sopravvissuti alla Shoah e alla denuncia di Cinecittà Luce per uso improprio del suo materiale, la vendita dell'applicazione è stata interrotta.
In una nota, Cinecittà spiega che l'uso strumentale, a fini economici, dei discorsi di Mussolini è altamente diseducativo e, inoltre, del tutto inaccettabile in quanto estrapolato dal contesto dell'analisi complessiva.

Come si chiedeva qualcuno in un commento al mio post: ora si può fare qualcosa anche per Noemi?


Non c'è più Delbono a Bologna
Per quello che riguarda l'affaire Delbono, da me commentato a caldo, dopo le dimissioni ufficiali del sindaco avvenute il 28 gennaio davanti al Consiglio comunale in seguito al voto del bilancio, sono iniziate le ipotesi sul "dopo-Flavio".
Il toto-nomi procede sia nel Pdl che nel Pd, che pensa anche alle primarie.
Inizialmente era stata paventata la possibilità di accorpare le nuove elezioni comunali a quelle regionali del 28 e 29 marzo, e fare le primarie il 14 febbraio.
I cittadini bolognesi, a partire da quelli più famosi come Dalla e Morandi, stanno chiedendo a gran voce che sia Prodi a candidarsi come sindaco per il Pd. Il Professore, gentilmente, ringrazia e rifiuta.

E' invece di ieri la notizia che Bologna non potrà votare a fine marzo perchè le dimissioni di Flavio Delbono sono avvenute oltre il termine utile.
Se il Parlamento lo riterrà opportuno, potrà approvare una modifica all’attuale normativa degli enti locali per far andare Bologna al voto in primavera o in autunno. In assenza di questo intervento legislativo, le elezioni a Bologna slitteranno al 2011 e la città sarà gestita da un commissario per un anno e mezzo.

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